Nella splendida cornice del Piccolo Giardino Puccini, trasformato in un piccolo teatro di verzura, il Gruppo Fotoamatori Pistoiesi il 16 luglio 2023 ore 21.00 ha il piacere di presentare una serata dedicata alla Fotografia d'arte di Aurelio Amendola che nella sua carriera, partendo dalle opere medioevali di Giovanni Pisano, è arrivato a raccogliere una vera e propria galleria di ritratti dei più celebri artisti internazionali del XX secolo, passando attraverso le opere di artisti del passato del calibro di come Donatello, Jacopo della Quercia, Luca della Robbia, Canova, Bernini e, ultimo, ma non per questo meno importante nella sua produzione, Michelangelo.
Ripercorreremo quindi la sua Fotografia in un dialogo aperto con un appassionato di Fotografia e socio del GFP, Paolo Fichera.
Un'occasione per conoscere la storia e alcuni aneddoti della Fotografia e dell'Arte del XX secolo.
Ingresso libero - Prenotazione gratuita obbligatoria su EVENTBRITE.
La serata si terrà presso la sede delle Polo Culturale Puccini-Gatteschi, vicolo Malconsiglio 6 a Pistoia.
L'evento avrà luogo anche in caso di pioggia, al coperto, in una sala adiacente.
Aurelio Amendola
Nel corso della sua eccezionale carriera di fotografo d’arte, Aurelio Amendola si dedica intensamente ai temi del contemporaneo, ritraendo molti dei più celebri maestri del Novecento, sorta di Galleria degli Uomini Illustri di altra epoca, rivisitata con i vessilli dell’attualità: De Chirico, Pomodoro, Schifano, Lichtenstein, Warhol. Grazie alla lunga frequentazione personale con molti di loro (Manzù, Fabbri, Ceroli, Vangi, Kounellis, Pistoletto, Parmiggiani, Paladino, Barni, Ruffi, Mainolfi) realizza innumerevoli monografie corredate dai suoi scatti.
Prezioso il sodalizio con Marino Marini e Alberto Burri, indimenticabili compagni di strada e di vita. In parallelo, Amendola si distingue per celebri fotografie sulle sculture del Rinascimento italiano o, più in generale, per quelle dedicate alla tradizione classica, comprendendone intimamente volumetrie, tridimensionalità, contrasti, e offrendo ogni volta un punto di vista dichiaratamente scostato dall’approccio documentaristico: ispirato da una visione tattile, emotiva, sensoriale.
Le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni private e pubbliche; tra queste, Fondazione Maramotti di Reggio Emilia, GAM di Torino, Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano, del MAXXI di Roma, Fondazione Alberto Burri di Città di Castello, Uffizi, Palazzo Fabroni di Pistoia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
Incalcolabili le esposizioni nazionali e internazionali, innumerevoli i riconoscimenti: tra tutti, premio Cino da Pistoia (1997); Il Micco (2012); diploma Accademico Honoris Causa in Arti Visive e titolo di Accademico d’Italia (2014, Accademia di Belle Arti di Catanzaro); docufilm Obiettivo sull’arte (2015, regia di Beatrice Corti); premio Una vita per l’arte (Gaeta, 2016).
Nel novembre 2009, insieme ad altri artisti, è stato ricevuto da Papa Benedetto XVI nella cappella Sistina.
Nel febbraio del 2021 Pistoia, la sua città, gli dedica una mostra Un’Antologia, che ripercorre la sua intera carriera; Pistoia Musei ne è la sede, curatrice Paola Goretti e Marco Meneguzzo.
Nel novembre 2021 è stata inaugurata la mostra “An Eye on Michelangelo and Bernini” presso The Society of the Four Arts a Palm Beach.
Ad Aprile 2022 Un'Antologia viene inaugurata a Bari al Castello Svevo.