Calendario, quota di partecipazione, modalità di iscrizione

L'intero percorso è articolato in 4 lezioni teoriche in aula e 2 lezioni pratiche in esterna:

  • lezioni teoriche del giovedì (ore 21.15 - 2,5h circa) nei giorni 17, 31 marzo, 21 aprile e 12 maggio 2022,
  • lezioni pratiche della domenica (ore 10.00 - 8h circa) il 10 aprile e 8 maggio 2022.

Il numero di posti è limitato a 20 partecipanti per l'intero percorso (parte pratica compresa). Alle sole lezioni teoriche potranno eventualmente comunque essere presenti in aggiunta anche i soci del GFP che ne faranno richiesta.

Quota di partecipazione: 260€, comprensiva di:

  • partecipazione alle 4 lezioni teoriche in aula e alle 2 lezioni pratiche in esterna;
  • dispensa degli argomenti trattati, in formato digitale (PDF o simile);
  • IVA e quota di iscrizione al Circolo ARCI Le Fornaci fino a settembre 2022.

Per i soli soci del GFP già iscritti al 22 febbraio 2022 è prevista una riduzione della quota di partecipazione. Sono considerati tali anche i soci del 2021 che rinnoveranno la loro iscrizione entro febbraio 2022.

Per iscriversi è sufficiente completare la registrazione su EVENTBRITE e saldare seguendo le istruzioni ed i termini contenuti nell'email che si riceve in automatico all'indirizzo fornito in fase di iscrizione.

Temi trattati

Paolo Cagnacci approfondirà il concetto di struttura narrativa del lavoro fotografico attraverso la conoscenza di linguaggi e autori classici e contemporanei e con lui esploreremo le dinamiche alla base del lavoro di editing, pratica che ci permetterà di realizzare racconti che possano poi essere fruiti come narrazioni web o narrazioni editoriali. In particolare:

  1. Che cos'è la fotografia documentaria, da August Sander ad Alec Soth analizzeremo come autori diversi hanno raccontato tematiche sociali utilizzando il ritratto come base della loro struttura narrativa, nozioni fondamentali di composizione e teoria del colore.
  2. Auto-rappresentazione e messa in scena, da Nan Goldin a Gregory Crewdson, come si crea una narrazione che rappresenti l'esperienza personale e intima fino ai progetti di messa in scena come specchio nel quale la nostra società si rispecchia.
  3. L'editing, ovvero la selezione delle immagini e la costruzione di una sequenza attraverso la quale raccontare una storia, l'uso del testo nella narrazione, la fruizione di progetti fotografici nell'editoria e nel web.
  4. Uscita con macchine fotografiche per realizzare ritratti e capire come si costruisce il rapporto con il soggetto e come lo si può rappresentare inserito nell'ambiente, per arrivare alla realizzazione di quello che viene definito “ritratto ambientato”.
  5. Uscita con macchine fotografiche e flash per creare, attraverso l'interazione tra luce naturale e flash, ritratti ambientati con luci artificiali.

Altri aspetti

PRENOTAZIONE E CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 RAFFORZATA (ossia ottenuta solo da ciclo vaccinale completato o avvenuta guarigione) OBBLIGATORI e, se non conosciuti, un documento di identità.

Durante le attività in aula sarà inoltre necessario l'impiego di una mascherina esclusivamente FFP2 o superiore (non sono quindi consentite le chirurgiche e/o quelle "di comunità", c.d. "fai da te" o di semplice tessuto).

Per dettagli ed informazioni sulla certificazione verde COVID-19, consultare https://www.dgc.gov.it/web/.

Chi è Paolo Cagnacci

Dopo aver studiato Fotografia presso la Fondazione Studio Marangoni, attualmente vi insegna fotografia di ritratto e tecniche di illuminazione.

Ha realizzato progetti fotografici per Regione Toscana, Festival della Creatività, Festival dei Popoli, Osservatorio dei Balcani, Fondazione Michelucci, Tempo Reale, Unicoop Firenze, Comune di Firenze, Fondazione Telecom, Mibact, CNA.

Ha lavorato per aziende quali Patrizia Pepe, Diesel, Paula Cademartori, Peuterey, Starbuks, Stefanel, Ottodame, Dmail.

Ha pubblicato le sue immagini su riviste quali: Specchio, Left, Donna Moderna, Famiglia Cristiana, Corriere della Sera, la Repubblica, La Stampa, Sette, SportWeek, L’Espresso, Pagina 99, La Lettura, D la Repubblica.

Nel 2008 ha lavorato per l’agenzia Massimo Sestini.

Dal Giugno 2013 il suo lavoro è distribuito dalla Luz Photo Agency.